giovedì 27 giugno 2013

Richiesta in crif

Per quanto tempo rimane presente e visualizzabile una richiesta di finanziamento in crif?

Generalmente 60 giorni.

lunedì 24 giugno 2013

La decadenza del beneficio del termine e la messa in mora

Quando si sottoscrive un contratto di finanziamento fra le clausole previste vi è quella che indica che al superamento di un determinato numero di rate scadute e non pagate si "decade dal beneficio del termine".
Ma cosa significa?

In parole semplici significa che non si ha più diritto di rimborsare il debito ratealmente, ma si deve tutto in una soluzione, capitale+interessi+spese.

Attenzione quindi a rispettare le date previste dei pagamenti, in caso di difficoltà conviene sempre rivolgersi alla società finanziaria o alla banca prima che si decada dal beneficio del termine.

sabato 15 giugno 2013

Pensioni di invalidita'

Generalmente chi dispone di una pensione di invalidità può accedere ad un finanziamento, più difficilmente ad un mutuo.
Molte finanziarie concedono piccoli prestiti ai pensionati di invalidità, fermo restando che potrebbero richiedere copia del verbale di accertamento sanitario per verificare se l'invalidità è dovuta a menomazioni fisiche o pschiche. Ovvio che chi è incapace di intendere e di volere o chi ha difetti di comprensione difficilmente potrà accedere ad un prestito.
In alcuni casi di invalidità ordinaria (pensione categoria IO) anche l'Inps concede il proprio benestare affinchè si possa sottoscrivere una cessione del quinto della pensione.

venerdì 14 giugno 2013

Prestiti alle casalinghe/2

Eccoci con qualche notizia in più.

Alcune societa' finanziarie, fra le quali Compass e Findomestic, propongono a chi è stato gia' cliente la possibilità di ottenere un prestito personale esentandoli dalla presentazione del reddito.
Ad esempio se 4 anni fa lavoravo ed ho avuto anche un piccolo finanziamento, adesso ho la possibilita' di sottoscrivere un prestito presentando solamente documento di identità e codice fiscale. Compass fino a 10mila euro e Findomestic fino a 12mila euro.
In realta' si tratta di campagne promozionali ritasgliate su misura per i clienti puntuali che però danno la possibilita' di ottenere una somma di denaro anche se al momento non si ha un reddito dimostrabile.
Nel settore sono entrate anche le Poste Italiane che consentono di avere piccole cifre, fino a 1500 euro, per i possessori di carta Poste Pay, presentando esclusivamente documento di identita' e codice fiscale. Naturalmente la condizione che le finanziarie richiedono è che si lavori e non si debba presentare il reddito,ma se si dichiara di essere disoccupato o casalinga difficilmente si otterra' il prestito.
A voi le opportune considerazioni.

mercoledì 12 giugno 2013

Prestiti alle casalinghe

In realta' non esiste questa tipologia di prestito.
Però è vero che alcune societa' finanziarie erogano prestiti anche a chi non ha un reddito dimostrabile, sia sotto forma di prestito finalizzato sia sotto forma di prestito personale.
Stiamo raccogliendo informazioni in merito e vi aggiorneremo al più presto.

martedì 11 giugno 2013

Prestiti Banco Posta

Un prodotto interessante sono i prestiti erogati dalle Poste.

In realta' le poste fungono solamente da intermediario in quanto la valutazione e l'erogazione vengono effettuate da Compass o da Deutsche Bank (Prestitempo).

Il prestito è riservato a tutti i clienti, anche ai non correntisti Bancoposta, e l'erogazione è velocissima.

In pochi minuti si ottiene l'esito della pratica ed in 2 giorni lavorativi l'accredito della somma.

Quasi tutti gli uffici postali in Italia sono abilitati.